Sweet Italy: i dolci della Calabria

Tra i tanti esempi di arte dolciaria della Calabria, abbiamo selezionato le tre specialità che dovresti assolutamente provare: tartufo di Pizzo, pitta ‘mpigliata e crustuli.

La frutta – inclusi cedro e bergamotto – e la frutta secca la fanno da padrona nei dolci della Calabria,che vanta numerose specialità, alcune delle quali condivise con la pasticceria campana e siciliana. Sono da segnalare l’impiego della liquirizia (la stragrande coltivazione e produzione nazionale si concentra proprio in Calabria) e la rinomata gelateria artigianale. Tra i gelati, è assai noto il tartufo di Pizzo, in provincia di Vibo Valentia. Qualche altro esempio di prelibatezza calabra? La pitta ‘mpigliata e i crustuli. Scopriamo di che cosa si tratta.

Tartufo di Pizzo

Il tartufo di Pizzo è stato il primo gelato in Europa a ricevere la certificazione IGP, riconosciuta dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali nel 2006.

Ideato negli anni Cinquanta dal maestro Giuseppe De Maria in quel del Gran Bar Excelsior, che in seguito cambierà il nome in Gelateria Dante, il tartufo di Pizzo è un gelato alla nocciola che i pasticceri modellano nel palmo della mano, dandogli una forma a semisfera. Ha un cuore di cioccolato fondente fuso e viene spolverizzato con cacao amaro in polvere e zucchero. Hai già l’acquolina in bocca? Casomai ti trovassi a Pizzo, la Gelateria Dante è ancora in attività e i suoi tartufi, fatti seguendo la ricetta originale (e segreta), sono irrinunciabili.

Pitta ‘mpigliata

La storia della pitta ‘mpigliata o pitta ‘nchiusa inizia nel Settecento. Originaria del comune di San Giovanni in Fiore, in provincia di Cosenza, e tradizionalmente preparata prima per le cerimonie nuziali e poi per il Natale e la Pasqua, è adesso consumata in tutta la Calabria e non solo per le festività. Vanta il marchio PAT – Prodotti Agroalimentari Tradizionali e richiede una certa abilità manuale nella preparazione delle tante sfoglie che la caratterizzano, tutte da arrotolare e farcire con noci, uva passa e spezie. Sul sito della Bottega di Calabria trovi la ricetta per fare la pitta ‘mpigliata a casa tua. Oppure puoi acquistarla nello store.

Crustuli

I crustuli o crustoli sono dolcetti a base di farina, olio extra vergine d’oliva, vino, zucchero, cannella e buccia d’arancia grattugiata. Alcune varianti della ricetta prevedono anche l’impiego del rum e/o dei chiodi di garofano. Comunque, l’impasto che si ottiene va suddiviso in cordoncini da tagliare a tocchetti, i quali vanno tirati sul rigagnocchi epoi fritti. L’operazione finale consiste nel tuffare i dolcetti nel miele di agrumi scaldato a bagnomaria. Vuoi provare a prepararli da te? L’Accademia Italiana della Cucina propone una ricetta semplice per fare i crustuli.

Per saperne di più sulle specialità della pasticceria calabrese, il portale turistico della Regione raccoglie un lungo elenco dei tanti altri dolci tipici locali.