Sweet Italy: ciaramicola, la ciambella umbra

È un ciambellone di colore rosso, ricoperto di glassa bianca e confettini colorati: la ciaramicola umbra è un dolce festoso di origini antiche, il cui aspetto intende rappresentare i cinque rioni storici di Perugia.

 

Nel variegato panorama della pasticceria nostrana c’è un dolce che spicca per il suo aspetto vistoso e invitante, che stuzzica la vista prima ancora del palato. Parliamo della ciaramicola di Perugia, una sorta di grande ciambella umbra, il cui impasto è caratterizzato dalla presenza dell’alchermes, liquore che le conferisce il caratteristico colore rossastro. La glassa fatta di meringa e ricoperta di confettini colorati completa l’opera. Ecco qualche curiosità su questa ciambella umbra – di cui abbiamo testimonianza già dal XV secolo – e la ricetta per fare la ciaramicola a casa tua.

I colori della ciaramicola umbra

L’esplosione di colori tipica della ciaramicola ha un significato, anzi due. Il rosso dell’impasto simboleggia la passione di Cristo, il bianco della glassa e i confettini rappresentano rispettivamente la resurrezione e i diademi della corona regale del Risorto. La ciaramicola è infatti una specialità dolciaria legata al periodo pasquale. C’è di più: la glassa viene tradizionalmente disposta sulla ciambella in modo da creare 5 rigonfiamenti, e 5 sono i rioni storici di Perugia (Porta Sole, Porta Sant’Angelo, Porta Santa Susanna, Porta Eburnea e Porta S. Pietro). Il rosso e il bianco, inoltre, sono i colori del capoluogo umbro. Un inno alla resurrezione del Cristo, alla città di Perugia e anche all’amore, poiché in passato, nel giorno di Pasqua, le ragazze in età da marito regalavano la ciaramicola agli innamorati.

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Ingredienti e ricetta della ciaramicola

Quali sono gli ingredienti necessari per fare la ciaramicola? Ci vogliono farina, zucchero, burro o strutto, uova, alchermes, latte, limone, lievito e confettini colorati. Secondo alcune interpretazioni i colori giallo, verde e azzurro delle codette di zucchero evocherebbero le risorse e i frutti della terra umbra.
Devi prestare un po’ di attenzione nella realizzazione della meringa che funge da glassa, ma per il resto preparare il dolce perugino a casa non è difficile: sul portale ufficiale che la Regione Umbria dedicata al turismo trovi la videoricetta della ciaramicola, che ti guiderà passo passo.

La ciaramicola nelle pasticcerie di Perugia

Se ti trovi a Perugia, ma anche in altre cittadine umbre, non avrai difficoltà a trovare la ciaramicola in pasticceria: da Santino, per esempio. Come suggerito dal portale Umbria Tourism, accompagna il dolce con dei vini locali, quali Orvieto DOC Muffa Nobile e Grechetto, per guastarlo al meglio.

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