Coperchi per le pentole: quando usarli?

Velocizzano l’ebollizione dei liquidi e tengono in circolo il vapore che si sprigiona in cottura: ecco quando coprire le pentole con i coperchi, per risparmiare e limitare la perdita di aromi mentre cucini, e quando non farlo.

Coperchio sì o coperchio no? Dipende dal tipo di preparazione che stai cuocendo. Il coperchio per pentole, casseruole e tegami non è un dettaglio inutile: utilizzarlo o meno può determinare la buona riuscita di un piatto. Non è un caso che nelle batterie da cucina a ogni pezzo di pentolame corrisponda un suo cappello della dimensione giusta. Vediamo quali funzioni svolge il coperchio delle pentole, quando usarlo, anche per risparmiare, e quando invece è meglio farne a meno.

Coperchi per pentole: ruolo e caratteristiche

Durante la cottura dei cibi, il coperchio trattiene all’interno della pentola il calore e il vapore: per evitare che si disperdano devi servirti di coperchi che abbiano lo stesso diametro del pentolame che usi. In generale, le dimensioni variano dai 16 ai 30 centimetri e facilmente avrai in casa recipienti da cottura nati con i loro appositi coperchi. Se così non fosse, basta acquistarne di adeguati. In commercio trovi anche coperchi multimisura, solitamente in silicone, utilizzabili per più pentole con portate differenti, molto azzeccati quando lo spazio è poco.

Quando usare il coperchio sulle pentole

Dato che impedisce al calore e al vapore di disperdersi, il coperchio va sempre usato per accelerare l’arrivo a ebollizione dell’acqua o di altri liquidi adoperati per la cottura. Così, per portare l’acqua in cui verserai la pasta a 100° C (ovvero al suo punto di ebollizione al livello del mare), ci vorranno meno tempo ed energia, con la conseguenza di un taglio ai consumi e alle spese in bolletta. Non solo, nella cottura a fiamma moderata il coperchio limita la perdita di aromi e di sostanze nutritive contenute negli alimenti e il vapore in circolo nella casseruola o nel tegame fa sì che siano necessari meno condimenti, col risultato di una cucina più sana e leggera.

Quando non usare il coperchio sulle pentole

Ci sono però casi in cui l’impiego del coperchio può essere controproducente: meglio non impiegarlo se c’è bisogno di un controllo continuo durante la cottura. Evita dunque il coperchio dopo che hai buttato la pasta nell’acqua bollente (a meno che tu non scelga la cottura passiva) e quando cucini il riso, perché bisogna mescolare con frequenza, se fai il brodo, che ha bisogno di essere schiumato, e salse o altre preparazioni che devono restringere e richiedono l’evaporazione del liquido.