Risparmio domestico: ecco il Kakebo, il libro dei conti giapponese

È il libro dei conti di casa a cui i giapponesi affidano la contabilità domestica: il Kakebo permette di individuare gli sprechi, così da risparmiare un bel gruzzolo a fine mese. Scopri allora dove trovare il Kakebo e come usarlo!

Se sei un tipo spendaccione o al contrario attento al risparmio, il Kakebo può aiutarti a spendere meno e a tenere sotto controllo tutte le spese. Sarà più facile fare economia e ritrovarti a fine mese con un bel gruzzolo di soldi risparmiati. Ecco allora qualche consiglio su come usare il tuo libro dei conti di casa.

Annotare le spese su carta aiuta il risparmio

Lo sapevano bene le nostre nonne che segnavano tutte le spese sull’agenda di casa per far quadrare i conti a fine mese: tenere traccia delle uscite aiuta a razionalizzare gli acquisti e dunque, di fatto, a risparmiare. Kakebo è uno strumento evoluto di economia domestica ma ha mantenuto la forma cartacea proprio perché, se annotati nero su bianco, i conti delle spese sono più “reali” e abbiamo maggior consapevolezza di come spendiamo i nostri soldi. Esistono diverse varianti di Kakebo, (qui quelle proposte da Amazon) ma tutte hanno il formato maneggevole di un’agenda e una grafica accattivante per facilitare la compilazione. Tienilo dunque a portata di mano, così ogni giorno potrai annotare tutte le spese senza dover conservare gli scontrini.

Come si compila il Kakebo

Quanto spendi ogni mese al supermercato, al ristorante o per le attività di svago? Difficile saperlo se non ne tieni traccia, e quindi è facile sforare il tuo budget e ritrovarti in bolletta a fine mese!
Se impari a compilare correttamente il tuo Kakebo seguendo i suggerimenti del sito dedicato, questo non accadrà più.
Kakebo suddivide le spese in quattro categorie:

1. spese necessarie (mutuo per la casa o affitto, bollette, spesa alimentare, trasporti, spese mediche, ecc.)
2. spese opzionali, quelle legate alle attività svolte nel tempo libero
3. spese culturali, (cinema, teatro, concerti, libri)
4. spese impreviste, come la sostituzione di un elettrodomestico rotto o la riparazione di un guasto domestico.

Ogni settimana puoi fare le somme e renderti conto se stai spendendo troppo e quindi “darti una regolata” per la settimana successiva in modo da far quadrare i conti a fine mese.
Un esempio pratico per compilare correttamente il tuo Kakebo?

1. Comincia sulla pagina del mese ad indicare le entrate fisse della famiglia (gli stipendi prima di tutto), e le spese che devi sostenere, come l’affitto, le bollette, gli abbonamenti.
2. Tira le somme e sottrai dal totale delle entrate tutte le spese fisse: ti renderai conto del budget che ti rimane per le altre spese!
3. Indica gli obiettivi per il mese, ovvero la cifra che vorresti risparmiare rinunciando a qualche cosa.
4. Poi procedi alla compilazione giorno per giorno delle spese suddivise nelle 4 categorie.
5. Ogni settimana fai il totale delle uscite, che va sottratto al budget iniziale: ti renderai conto di quanti soldi avrai ancora a disposizione per le settimane successive fino alla fine del mese.

A ciascuno il suo Kakebo

Il successo di questo quaderno dei conti inventato nel 1904 dalla giornalista giapponese Hani Motoko e diffuso in tutto il modo, ha favorito la nascita di alcune varianti, come l’eco Kakebo di Altraeconomia, che promette un risparmio fino al 30% ed è arricchito da idee e consigli di esperti per consumare in modo eco-sostenibile. Oppure esistono Kakebo “tematici”, ovvero legati a particolari eventi della vita particolarmente dispendiosi come la nascita di un figlio: ecco allora il Kakebo bebé che aiuta i neogenitori a razionalizzare le spese destinate al nuovo venuto. Se poi preferisci la comodità della tecnologia, è disponibile anche un’app per compilare il tuo Kakebo direttamente sullo smartphone.

Obiettivo: il risparmio

Con Kakebo decidi tu quanto vorresti risparmiare mese per mese, indicando la cifra che vuoi mettere da parte e sottraendola subito a quella delle tue entrate fisse. Questo buon proposito stimola la tua propensione al risparmio e ti fa riflettere prima di fare acquisti non necessari, con il risultato che a fine mese avrai raggiunto il tuo obiettivo!