Idee per riutilizzare l’acqua di cottura della pasta
Ideale per lavare i piatti, come base per minestre, per mettere in ammollo i legumi ma anche per un rilassante pediluvio. Scopri i vantaggi nel riutilizzare l’acqua di cottura dopo aver scolato la pasta!
Cinque litri di acqua per mezzo chilo di pasta, questa la quantità di acqua che usiamo abitualmente per cuocere la pasta e che normalmente buttiamo nello scarico del lavandino quando la scoliamo. Uno spreco enorme di una risorsa così preziosa! Ecco allora qualche consiglio per riutilizzare l’acqua.
Stoviglie perfette con l’acqua salata
Lo sapevi che il sale ha un grande potere sgrassante? Segreto ben noto ai marinai e a chiunque ami le vacanze in barca dove è usuale lavare i piatti con l’acqua di mare, usando detergenti non inquinanti.
Un doppio vantaggio, dunque, se userai l’acqua di cottura della pasta per lavare i piatti: risparmierai l’energia che servirebbe per scaldarla e, inoltre, grazie alla presenza del sale otterrai stoviglie lucenti e sgrassate. Potrai risparmiare così molta acqua usandola soltanto per un rapido risciacquo finale.
La giusta sapidità per zuppe e minestre
L’acqua già salata e bollente è ideale per lessare le verdure o come base per zuppe e minestre. Scola la pasta direttamente nella pentola dove cuocerai le verdure, non dovrai aggiungere altra acqua e neppure altro sale, un bel risparmio e un vantaggio per la salute se ti abituerai così ad usare meno sale per le tue minestre. Inoltre la presenza di amido, rilasciato dalla pasta in cottura, renderà le tue minestre ancora più cremose grazie al potere addensante.
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Legumi in ammollo senza sprechi
Ceci, lenticchie, fagioli e tutti gli altri legumi hanno bisogno di restare in ammollo in molta acqua prima di essere cotti. Se alla sera hai cucinato la pasta conserva l’acqua di cottura, lasciala raffreddare prima di immergere i legumi che devono restare in ammollo tutta la notte. Il giorno dopo i legumi saranno pronti per la cottura!
Per un pediluvio rilassante
Amido e sale sono gli ingredienti perfetti per un bagno di benessere per la tua pelle. Una pentola di acqua calda dove hai cotto la pasta contiene la giusta quantità di sale e soprattutto di amido che la pasta rilascia durante la cottura per un benefico pediluvio. Non devi far altro che versare l’acqua in una bacinella, aggiungere qualche goccia dell’olio essenziale che preferisci ed immergere i piedi. Il risultato? Pelle morbida e idratata grazie all’amido degli spaghetti!
Un’idea in più per non sprecare acqua
Se non vuoi conservare l’acqua di cottura della pasta almeno utilizzala per mantenere pulito lo scarico del lavandino! Ecco come fare:
- Prima di scolare la pasta metti del bicarbonato e del sale grosso sulla griglia dello scarico del lavandino
- Appoggia lo scolapasta direttamente nel lavandino sopra allo scarico
- Scola la pasta!
In questo modo l’acqua bollente finirà direttamente nello scarico con una certa pressione e grazie all’azione del bicarbonato e del sale le tubature si puliranno perfettamente!