Materiali drenanti contro i ristagni d’acqua nei vasi

Ghiaia, argilla espansa, pietra pomice: questi i principali materiali comunemente usati per evitare che l’acqua delle annaffiature ristagni nel terreno. Ecco i consigli su come fare un buon drenaggio alle piante per scongiurare il marciume radicale.

Un terreno troppo bagnato può portare alla morte delle tue piante così come l’aridità per le scarse annaffiature. Per ottenere un terreno con un giusto grado di umidità puoi usare materiali drenanti mescolati alla terra oppure posti alla base del vaso. In pochi semplici passi ecco come fare un buon drenaggio per la crescita in salute delle tue piante coltivate in vaso.

Quali materiali drenanti usare

I materiali usati per il drenaggio del terreno sono composti da sostanze minerali che, mescolate alla terra, evitano che essa si compatti e l’acqua ristagni provocando il soffocamento delle radici. Un’altra caratteristica dei materiali drenanti è la capacità di assorbire l’acqua e rilasciarla gradualmente nel terreno mantenendolo costantemente umido tra un’annaffiatura e l’altra. I materiali più usati e facili da trovare in commercio sono ghiaia, argilla espansa e pietra pomice, disponibili in varie dimensioni di granuli in base alla quantità di terreno e alla capacità del vaso in cui vuoi utilizzarli. La ghiaia, o sabbia nelle dimensioni più piccole, è facile da mescolare alla terra, ma ha un peso specifico alto che influisce sulla pesantezza del vaso, per cui è meglio utilizzarlo solo per le piante di piccole e medie dimensioni. L’argilla espansa è leggera e si presta ad essere posta anche alla base del vaso o in superficie. La pietra pomice ha origine vulcanica, ha una struttura alveolare che la rende leggera e particolarmente drenante, è un’ottima alternativa all’argilla espansa.

Come fare il drenaggio

La maggior parte delle piante traggono benefici da un terreno ben drenato, dove l’acqua in eccesso sia in grado di scorrere senza ristagnare e appesantire la terra. In commercio esistono già dei terricci pronti mescolati con materiali drenanti. Ecco una selezione di terriccio e materiali drenanti proposti dallo store di Amazon.
Ma il terriccio da solo spesso non basta e se preferisci il fai da te ecco le regole da seguire per garantire un buon drenaggio alle tue piante in vaso:

1. Usa vasi forati alla base, preferibilmente di terracotta, che favorisce lo scambio di aria con l’esterno
2. Poni alla base uno strato di materiale drenante in grossi granuli in modo da favorire il defluire dell’acqua senza tappare i fori del vaso
3. Mescola al terriccio della sabbia o ghiaia per favorire l’ossigenazione delle radici (in alternativa usa terriccio già pronto e arricchito da materiale drenante)
4. Non usare sottovasi oppure svuotali sempre dopo ogni annaffiatura
5. Non esagerare con le annaffiature! Bagna le piante solo quando senti che il terreno sotto alla superficie è asciutto.

Con queste semplici accortezze le tue piante non rischieranno di morire a causa del marciume radicale che si presenta quando l’eccesso d’acqua ristagna nel terreno!