Come pulire la doccia a fondo

Difficile mantenere sempre lindo il box doccia: calcare, residui di sapone, macchie d’acqua e muffa sono sempre in agguato. Ma con qualche accorgimento riuscirai a eliminarli facilmente utilizzando prodotti naturali. Scopri come pulire a fondo la doccia.

Tra le faccende domestiche, la pulizia del bagno è probabilmente la più ingrata, e quella del box doccia lo è in particolare. Succede infatti che i vetri della cabina perdano nel tempo la loro brillantezza e che gli angoli e le fughe delle piastrelle si anneriscano. Qualche semplice accorgimento da adottare regolarmente può tuttavia fare la differenza ed evitarti tanto olio di gomito: meglio prevenire. Ecco allora qualche consiglio su come pulire la doccia e mantenerla come nuova.

Gli elementi della doccia

La cabina doccia è costituita da diversi elementi. Ci sono la rubinetteria, le ante in vetro del box, il piatto e le pareti. E per la pulizia di ognuna di queste parti occorrono strategie e prodotti mirati. Prima di tutto, leva dalla doccia le confezioni di bagnoschiuma, shampoo ed altro lì riposto, libera lo scarico dai capelli (puoi usare un filo di ferro uncinato) e gettali nella spazzatura, risciacqua poi l’interno della doccia con acqua calda per eliminare i residui di sapone e lo sporco superficiale.

Come pulire il piatto e le pareti della doccia

Solitamente in ceramica, il piatto e le pareti della doccia possono essere sgrassate e igienizzate con un composto di aceto bianco e bicarbonato in parti uguali: strofinalo ovunque e con cura, servendoti di una spugna ben inumidita con acqua calda e, per gli angoli dove si può formare la muffa e per le eventuali fughe tra le piastrelle delle pareti, utilizza un vecchio spazzolino. Lascia agire la miscela mentre ti dedichi al resto. Attenzione però: se il piatto e il rivestimento della tua doccia non sono in ceramica, usa detergenti specifici per il materiale di cui sono fatti (pietra, legno, resina, ecc.).

Come pulire la doccia: vetri e rubinetteria

Per i vetri e per tutta la rubinetteria – miscelatore o manopole, maniglie della cabina, doccino e suo tubo flessibile, soffione ed eventuale asta saliscendi – puoi nuovamente usare il sempre magico aceto bianco, perfetto per rimuovere il calcare, fare brillare le superfici metalliche e non lasciare aloni sul vetro. Diluisci un bicchiere d’aceto in un litro d’acqua e con un panno distribuisci la soluzione su vetri e rubinetteria. Anche in questo caso, lascia agire prima di procedere con le operazioni finali, almeno 15 minuti.

Le incrostazioni di calcare sono ormai troppo resistenti? Guarda il video tutorial Come si fa a… pulire il soffione dalla doccia.

Un box doccia brillante

Risciacqua infine tutta la doccia servendoti del doccino e aiutandoti con una spugna per rimuovere eventuali residui. Infine, asciuga pareti e rubinetteria con un panno morbido in microfibra, per evitare la formazione di macchie d’acqua. Sui vetri, invece, sfrega della carta di quotidiano appallottolata: brillantezza certa grazie all’inchiostro del giornale. Rimetti al loro posto gli oggetti che hai spostato per pulire la doccia e il gioco è fatto.