5 modi per riutilizzare i collant rotti

Vuoi riutilizzare i collant rotti? Con un po’ di riciclo creativo potrai dare vita a nuovi oggetti utili per la tua casa, dai sacchetti profumati per gli armadi ai panni cattura polvere.

Leggero, elastico, anallergico e resistente a muffe e batteri, è il nylon di cui sono fatti i collant, un materiale dalle tante proprietà e un solo difetto: non è riciclabile! Ecco allora alcune idee per riutilizzare i tuoi collant rotti invece di buttarli via!

Sacchetti profuma biancheria

Se stai pensando di rinnovare il tuo guardaroba per l’arrivo della primavera, puoi cogliere l’occasione per profumare cassetti e armadi con i sacchetti profuma biancheria creati da te riciclando i vecchi collant.
Ecco come fare:

1. Taglia la gamba del collant in tanti pezzi della grandezza desiderata e chiudili all’estremità con un nodo.
2. Riempili di fiori secchi: lavanda, rosa, camomilla e, perché no, anche rosmarino.
3. Per intensificare e prolungare la tenuta del profumo puoi aggiungere qualche goccia di olio essenziale su un batuffolo di cotone inserito all’interno del sacchetto.
4. Infine chiudi con un fiocco di raso e il tuo sacchetto profuma biancheria è fatto.

Divertiti a mescolare fiori essiccati di vario tipo, potrebbe essere anche una piacevole attività da svolgere insieme ai tuoi bambini!

Panni cattura polvere

Il nylon ha anche proprietà antistatiche per cui puoi riutilizzare i collant vecchi come panni cattura polvere. Per spolverare superfici e oggetti basterà infilare la mano nel collant e passarlo sui mobili. Oltre ad eliminare perfettamente la polvere, grazie alla sottile rete di cui si compone, servirà per lucidare senza danneggiare la tua mobilia e i suppellettili. Se invece vuoi pulire i pavimenti puoi rivestire la scopa con il collant e passarla per tutta la casa, oltre alla polvere raccoglierà perfettamente capelli e peli di animali.

Per conservare aglio e cipolle

Non sai mai dove riporre le cipolle e l’aglio in modo che non ammuffiscano? Prendi il collant e fai dei nodi per tutta la lunghezza della gamba a distanza di 10 cm circa uno dall’altro, poi pratica dei tagli verticali per ricavare una fessura dove infilare la cipolla o la testa d’aglio nella gamba del collant. Ora puoi appendere la calza salva spazio in dispensa: aglio e cipolla respireranno rimanendo asciutti e ben arieggiati!

Elastici multiuso

Sfrutta la proprietà più tipica del nylon per creare elastici resistenti a tutto! Taglia il vecchio collant in tante strisce verticali della lunghezza e della larghezza che preferisci, unisci le estremità con un nodo e il tuo elastico è fatto! Resistente e morbido, ti sarà utile per raccogliere i capelli senza rischiare che si spezzino, oppure, se lo tagli un po’ più spesso, puoi usarlo anche come fascia.
Per un utilizzo pratico in cucina, l’elastico di nylon è perfetto come ferma sacchetto per la pattumiera. In questo caso taglia la parte più resistente del collant, ovvero il girovita: si adatterà a qualunque forma o dimensione della tua pattumiera e per togliere il sacchetto basterà sfilarlo.

Para spifferi per porte e finestre

Un lungo salsicciotto da accostare alla base di porte e finestre per impedire l’ingresso degli spifferi d’aria, ecco che la gamba del tuo vecchio collant si trasforma in un efficace para spifferi. Basta tagliare la punta e la parte superiore della calza e riempire la gamba con altri collant che non usi più o con scampoli morbidi di tessuto. Annoda le estremità e il para spifferi è pronto! Questi sono solo alcuni dei possibili utilizzi dei vecchi collant, ma puoi provare anche tu a inventarti degli utilizzi alternativi utili per la tua casa.