Cowash: come lavare i capelli senza shampoo

Balsamo e zucchero al posto dello shampoo per detergere qualunque tipo di capello delicatamente: questa pratica si chiama cowash. Se vuoi avere capelli morbidi e forti ecco come prepararlo in casa con poca spesa.

Sogni capelli sani e setosi ma hai provato di tutto senza ottenere risultati apprezzabili? Sperimenta il cowash, un metodo che rivoluziona la detersione dei capelli eliminando del tutto, o quasi, lo shampoo, principale responsabile della secchezza dei capelli. Scopri come fare!

Cowash balsamo e zucchero

Prima lo shampoo, poi il balsamo: così sei abituata da sempre a lavare i capelli. Ma ora puoi eliminare lo shampoo, o usarlo di tanto in tanto, e utilizzare soltanto il balsamo, con l’aggiunta di zucchero, per detergere i capelli anche frequentemente, senza rischiare che si indeboliscano. Il balsamo, a differenza degli shampoo più comuni, non contiene tensioattivi e sostanze schiumogene, per cui è particolarmente indicato se hai la cute grassa o con forfora, oppure i capelli sottili e fragili, così non rischierai di danneggiarli. Lo zucchero, preferibilmente di canna, mescolato al balsamo crea un’emulsione che spalmerai sui capelli a partire dal cuoio cappelluto. I granuli di zucchero hanno una funzione esfoliante, così da pulire e sgrassare delicatamente la cute e i capelli in modo naturale. A questi due ingredienti puoi aggiungere altre sostanze naturali in base al tipo di capello, vediamo quali!

Cowash per capelli grassi

Se hai i capelli grassi, l’errore più comune è quello di lavarli spesso con prodotti aggressivi che hanno l’effetto contrario, cioè stimolano la produzione di sebo, per cui appaiono puliti soltanto per un giorno. Prova allora il cowash con un balsamo privo di sostanze chimiche, un cucchiaio di zucchero e aggiungi un cucchiaino di bicarbonato. Mescolali insieme per ottenere un composto che distribuirai sui capelli umidi, partendo sempre dalla cute. Insisti delicatamente sul cuoio capelluto per intensificare l’effetto esfoliante dello zucchero, prosegui ciocca per ciocca su tutta la lunghezza dei capelli, poi risciacqua abbondantemente e i tuoi capelli risulteranno puliti e sgrassati per diversi giorni. In alternativa al bicarbonato, puoi aggiungere un cucchiaio di succo di limone oppure di aceto di mele e procedere come sopra. L’assenza dello shampoo ti consentirà di praticare il cowash sui tuoi capelli con la frequenza che desideri, senza il timore di danneggiarli.

Cowash per capelli secchi

Se hai capelli secchi o fragili, che si spezzano facilmente, devi innanzitutto nutrirli per renderli più forti. Pratica dunque il cowash aggiungendo al balsamo e allo zucchero anche un cucchiaino di miele, uno di olio di karitè e uno di aloe vera. Dopo aver massaggiato la cute e distribuito il composto sui capelli, lascia agire per 5 minuti prima di risciacquare con acqua tiepida. Se hai capelli ricci tendenti al crespo puoi aggiungere anche un cucchiaio di yogurt e di olio di cocco e lasciare in posa almeno mezz’ora.

Cowash: consigli per farlo al meglio

Per molti ma non per tutti, questo nuovo modo di lavare i capelli non è indicato se soffri di dermatiti, perché l’effetto esfoliante dello zucchero potrebbe irritare il cuoio capelluto. Non usare balsami che contengono sostanze chimiche, consulta sempre attentamente l’INCI (indice degli ingredienti contenuti nei cosmetici) per accertarti di questo, in alternativa puoi acquistare balsami certificati per il cowash che ormai molte aziende propongono (vedi le proposte sullo store di Amazon). Tutti i tipi di capelli hanno bisogno di un po’ di tempo per abituarsi al cowash, quindi all’inizio alterna il lavaggio con il solo balsamo a quello tradizionale usando uno shampoo naturale. Così dopo qualche tempo potrai abbandonare lo shampoo e praticare soltanto il cowash, soprattutto durante i mesi estivi, quando i lavaggi dei capelli sono più frequenti.