Lucidare l’argento con prodotti naturali

Il tuo braccialetto preferito è diventato scuro e ha perso lucentezza? Hai posate d’argento che vorresti usare ma sono tutte ossidate? Ecco alcuni consigli su come lucidare l’argento con prodotti naturali per regalare loro un rinnovato splendore.

Bello, lucente ma con un difetto: l’argento si ossida facilmente a contatto con prodotti cosmetici, acqua salata o con il cloro, esposto a luce artificiale, ma anche con il semplice sudore della pelle. Non puoi dunque impedire che si ossidi ricoprendosi della tipica patina scura, ti spieghiamo però come lucidare l’argento con pochi ingredienti naturali che hai già in casa!

Argento: gioielli e non solo

L’argento è un metallo molto usato per i gioielli perché è duttile e malleabile, adatto quindi ad ogni tipo di lavorazione, inoltre ha una lucentezza naturale e un costo contenuto per cui i gioielli d’argento sono amati da tutti. Da sempre poi viene usato per oggetti come posate, vassoi, cornici, teiere e candelabri che spesso impreziosiscono le credenze e le tavole delle feste. Ma che rabbia quando apri il portagioie e ti accorgi che i tuoi gioielli d’argento sono opachi, oppure vuoi apparecchiare la tavola per un’occasione speciale e trovi le posate annerite! Ecco come puoi pulire l’argento e farlo tornare come nuovo.

Limone, bicarbonato e aceto

Basta uno spazzolino da denti e un panno morbido in cotone o microfibra e in poche mosse i tuoi oggetti d’argento torneranno a splendere, ecco come usare i 3 ingredienti che hai già in cucina:

1. Spremi il succo di 1 limone direttamente sull’argento, poi strofina con un panno o con lo spazzolino da denti morbido, risciacqua e asciuga accuratamente
2. In alternativa sciogli 1 tazza di bicarbonato in mezzo litro d’acqua tiepida e immergi l’oggetto d’argento per circa un’ora, poi risciacqua e asciuga con un panno morbido
3. Puoi versare l’aceto direttamente, oppure aggiungerne 2 cucchiai in una ciotola con dell’acqua calda e immergervi l’oggetto che vuoi trattare. Basta mezz’ora per “sciogliere” l’ossidazione e restituire all’argento la lucentezza naturale.

Patata, birra e dentifricio

Ecco altri 3 ingredienti infallibili per lucidare l’argento: l’acqua di cottura delle patate ricca di amido è perfetta per immergervi gli oggetti d’argento ossidati, con l’aggiunta di 1 cucchiaio di aceto. Dopo un’ora potrai sciacquarli e asciugarli con un panno morbido. Lo stesso vale se immergi l’argento nella birra!
Per i gioielli molto opachi a causa dell’ossidazione puoi provare con il dentifricio: passa con delicatezza un vecchio spazzolino da denti su ogni parte del monile e, grazie alle setole, pulirai a fondo eventuali scanalature, fessure o fori. Meglio invece non usare questo metodo e lo spazzolino se la superficie da pulire è liscia perché potresti rigarla.

Un consiglio in più

Quando maneggi l’argento per pulirlo o lucidarlo usa sempre dei guanti: anche il semplice tocco potrebbe provocare aloni o righe. Conserva gli oggetti d’argento fasciati in fogli di alluminio o in sacchetti di cotone, così ridurrai notevolmente il processo di ossidazione e addio macchie scure e aloni!