Tra conferme, revisioni e novità, il pacchetto dei bonus fiscali per risparmiare sui costi dei lavori in casa quest’anno è super-conveniente! Ecco le agevolazioni principali.
Mai come quest’anno gli sconti fiscali per sistemare casa, condominio e aree verdi premiano e (ri)pagano, permettendoci di detrarre dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) delle cospicue percentuali su un limite massimo di spesa, da ripartire in quote annuali. Occhio al fattore tempo: in via generale, i bonus per gli interventi nelle singole unità abitative (sismabonus a parte) sono in scadenza il 31/12/2018, mentre per i condomìni il termine è il 31/12/2021. Pronti ad aprire il cantiere?
Bonus ristrutturazioni
La manovra ha confermato la detrazione IRPEF al 50% su un ammontare massimo di spesa di 96mila euro, per i lavori di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e, solo sulle parti comuni di edifici residenziali, di manutenzione ordinaria.
Bonus mobili
Prorogato anche lo sconto fiscale del 50% su una spesa massima detraibile di 10mila euro da dividere in 10 rate annuali di pari importo per l’acquisto di arredi e di grandi elettrodomestici in classe A+ o superiori, usufruibile però solo se destinati alla casa nella quale sono stati effettuati i lavori edilizi.
Bonus verde
Nuova entrata per il bonus “green” del 36% per le spese destinate agli interventi di recupero delle aree verdi di cortili, giardini, terrazzi o balconi e coperture di immobili a uso abitativo, privati o condominiali, che permette di richiedere il rimborso dei costi sostenuti fino a 5mila euro per unità immobiliare, da ripartire in 10 quote annuali di pari importo. Tra i lavori che possono concorrere alla detrazione c’è anche la progettazione e manutenzione degli interventi.
Ecobonus
Noto anche come “sconto energia”, il beneficio fiscale sugli interventi di riqualificazione energetica con spese massime detraibili variabili e recuperabile in 10 anni è stato integrato e in parte modificato:
– si attesta al 65% per gli interventi di riqualificazione energetica globale di interi edifici che migliorano di almeno il 20% il fabbisogno di energia primaria; per l’installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda; per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale, integrale o parziale, con impianti geotermici o a pompe di calore ad alta efficienza, oppure dotati di caldaie a condensazione con efficienza pari alla classe energetica A e contestuale installazione di sistemi di termoregolazione evoluti;
– scende invece al 50% per l’acquisto e l’installazione di infissi e schermature solari e per la sostituzione dell’impianto di climatizzazione invernale con caldaie a biomassa o con caldaie a condensazione meno efficienti e prive di termoregolazione evoluta.
– salgono al 70% e al 75% gli extra-bonus per gli interventi in condominio che, rispettivamente, eliminano le dispersioni termiche su oltre il 25% delle superfici e migliorano le prestazioni energetiche invernali ed estive. Un esempio di intervento che gode del maxi-bonus al 75%? La realizzazione del cappotto termico per la facciata!
Sismabonus
La detrazione per la messa in sicurezza di edifici nelle zone sismiche 1, 2 e 3 (ad altissimo, alto e medio rischio) resta in vigore al 50% fino al 31 dicembre 2021 con un limite massimo di spesa pari a 96mila euro da suddividere in 5 quote annuali di pari importo. Tuttavia, più alto è il livello di adeguamento antisismico, più alto sarà lo sconto IRPEF: se dall’intervento deriva la riduzione di una classe di rischio sismico, il bonus aumenta al 70% per le singole unità immobiliari e al 75% per le parti comuni di edifici condominiali. Se intervenendo si riesce a ridurre il rischio sismico di due classi, la detrazione passa all’80% (per unità) e all’85% per le opere nei condomini.
Qual è il bonus giusto (e più conveniente) per te?
Se hai dubbi, puoi scoprirlo rivolgendoti a un consulente fiscale esperto, l’unico che potrà aiutarti a capire come fruire della massima agevolazione possibile per ogni intervento. Potresti così verificare anche la possibilità di beneficiare di più detrazioni, anche se non sulla medesima spesa.