Sweet Italy: i dolci dell’Emilia-Romagna

Barozzi, Duchessa e Tenerina. Sono i nomi di alcune delle più note torte dell’Emilia-Romagna, golosità uniche – rispettivamente legate alle città di Modena, Parma e Ferrara – per momenti speciali.

L’Emilia-Romagna vanta molte prelibatezze dolci. Tra le varie specialità ti presentiamo tre torte, di quelle cha fanno la gioia di grandi e piccini. Veri e propri capolavori di pasticceria, con cui riempirsi occhi e naso prima ancora di gustarli e deliziarsene. Per festeggiare avvenimenti importanti o semplicemente coccolarsi un po’. Parliamo delle torte Barozzi, Duchessa e Tenerina.

Torta Barozzi

Creata alla fine dell’Ottocento da Eugenio Gollini, la Torta Barozzi è un simbolo del comune modenese di Vignola. Dolce storico della cittadina, tutelato dal 1948 dall’omonimo marchio, ha una ricetta segreta custodita dagli eredi di Gollini, che continuano a produrlo nel laboratorio e negozio fondato dal padre della torta nel cuore di Vignola. Tra gli ingredienti principali: cioccolato fondente, cacao, caffè, arachidi e mandorle. Il formato tradizionale della Torta Barozzi è rettangolare e il dolce, avvolto nella carta stagnola, va tagliato in mattonelle, brune, dal profumo unico, morbide e compatte. Non si contano le imitazioni (pressoché ogni famiglia emiliana ha la sua ricetta della torta “tipo Barozzi”), ma per provare l’originale, in cui gli ingredienti sono sapientemente dosati e proporzionati, devi andare al Caffè-Pasticceria Gollini, oppure fare un ordine online.

Torta Duchessa

Dal Modenese ci trasferiamo a Parma. Qui il dolce per eccellenza è la Torta Duchessa, che deve il suo nome alla figura di Maria Luigia, duchessa di Parma dal 1814 al 1847, oltre che moglie di Napoleone, molto amata dai parmigiani. Si tratta di un dolce dall’aspetto elegante e scenografico, ricco e leggermente alcolico, di esecuzione piuttosto laboriosa e perfetto per le grandi occasioni. Presente in tutte le migliori pasticcerie di Parma, la Torta Duchessa è formata da tre dischi di pasta di nocciola, un cuore di zabaione e crema pasticcera e una ganache a base di cioccolato fondente e panna. La torta si decora infine con zucchero a velo, granella di nocciole e ciuffetti di crema al cioccolato sormontati da ciliegie candite spolverizzate con lo zucchero. Niente male, no?
Se vuoi cimentarti nell’impresa, scopri la ricetta della Torta Duchessa.

Torta Tenerina

Tenerina è sinonimo di scioglievolezza. Tipica della provincia di Ferrara e nota anche come Montenegrina, in onore di Elena del Montenegro, moglie di Vittorio Emanuele III. Questa torta si scioglie letteralmente in bocca. È bassa, croccante in superficie e morbidissima all’interno: un’esplosione di cioccolato fondente semiliquido, che è il principale ingrediente, affiancato da burro, uova, zucchero e (pochissima) farina. La Tenerina si serve con una spolverata di zucchero a velo e, se sei in vena di esagerare e non farti mancare proprio niente, puoi accompagnarla con un po’ di zabaione. Qui la ricetta della Torta Tenerina.

Sul sito di informazione turistica della Regione Emilia-Romagna trovi elencati e descritti altri dolci tipici.