Quale purificatore d’aria scegliere per la tua casa

Funzionano grazie a una ventola e a un filtro che rimuove gli agenti inquinanti e purificano l’aria di casa a beneficio soprattutto di chi soffre di asma e allergie. Ecco i fattori da considerare se stai valutando l’acquisto di un purificatore domestico.

 

Gli agenti inquinanti che si accumulano in casa quando cucini e fai le pulizie sono molti e, insieme a polvere, batteri, fumo e peli degli animali domestici, possono rappresentare un rischio per la salute, in particolare per chi soffre di asma e allergie. Scopri allora quale purificatore d’aria scegliere per migliorare la qualità dell’aria e rendere la tua casa un ambiente più sicuro.

Perché comprare un purificatore d’aria

Se abiti in città, in una zona particolarmente trafficata oppure dove il vento porta polveri e polline e magari convivi con un animale domestico, ti sarai sicuramente accorto di quanta polvere e sporco raccogli ogni giorno con l’aspirapolvere! Se poi soffri di asma o allergie il problema riguarda anche la tua salute e diventa importante che l’aria che respiri nella tua casa sia il più possibile pulita e sanificata dai batteri. Per queste ragioni potresti decidere di comprare un purificatore d’aria che attira verso di sé tutte le sostanze volatili, che rischierebbero di creare danni.

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Come funziona il purificatore d’aria

Il ricambio d’aria in un ambiente chiuso è fondamentale anche quando fuori fa freddo e non avresti voglia di aprire le finestre. Per rendere pulita l’aria della tua casa non sempre bastano le piante che assorbono gli inquinanti domestici, anche se sono un valido aiuto. Una soluzione è ricorrere ai purificatori d’aria, ma prima di decidere in particolare quale purificatore d’aria scegliere meglio sapere come funziona.
Il cuore di questo elettrodomestico è il filtro verso il quale viene convogliata l’aria grazie ad un sistema di ventole. Il filtro ha il compito di purificarla trattenendo i batteri, i pollini e gli altri inquinanti, restituendo nell’ambiente aria pulita e sanificata. È fondamentale dunque mantenere i filtri perfettamente puliti, sostituendoli una volta all’anno e lavandoli ogni mese seguendo le indicazioni contenute nel manuale d’istruzione del purificatore d’aria.

Come scegliere il miglior purificatore d’aria

I vari modelli di purificatore si distinguono in base alla potenza, al tipo di filtro e alla dimensione dell’ambiente in cui intendi utilizzarlo. Per cui per prima cosa da fare è prendere le misure della stanza nella quale vuoi installarlo: il consiglio è quello di valutare dove trascorri più tempo e dove sei solito aprire le finestre meno frequentemente. I filtri migliori sono quelli HEPA (High Efficiency Particulate Air) e quelli a carbone attivo spesso abbinati insieme per un’azione più efficace. Esistono anche i filtri elettrostatici che sono in metallo e attirano a sé le particelle grazie all’azione del campo elettrico generato dalla macchina. Qualche esempio?
Per una stanza di piccole dimensioni (intorno ai 12 m²) può bastare un modello economico da circa 30 W di potenza che puoi acquistare nei negozi di elettrodomestici a meno di 100 €.
In fascia media ad un prezzo tra i 100 e i 300 € puoi trovare purificatori d’aria dotati anche di ionizzatore, efficace contro la polvere e i pollini, ma sempre più criticato perché diffonde piccole quantità di ozono che potrebbero nel tempo essere dannose per la salute. In questo caso, scegli un modello che rilevi la concentrazione di questo gas nell’aria, in modo da regolarne di conseguenza la produzione.
I modelli più costosi (dai 300 ai 600 €) adatti ad ampie superfici (fino a 90 m²) con una potenza di 60 W e particolarmente ricercati nel design. Sono dotati di centralina per l’analisi dell’aria, si attivano da soli se rilevano la presenza di inquinanti, sono comandabili anche da remoto grazie ad un’app sul cellulare e hanno anche la funzione di deumidificatore e ventilatore. Se ancora sei indeciso su quale purificatore d’aria scegliere su Amazon puoi farti un’idea dei diversi modelli e relativi prezzi.

Qualche consiglio in più per migliorare la qualità dell’aria di casa tua? Utilizza sempre la cappa aspiratrice quando cucini, apri spesso le finestre per alcuni minuti durante in giorno e prima di andare a dormire. Per le pulizie usa detergenti naturali come l’aceto e il bicarbonato e passa ogni giorno l’aspirapolvere in ogni stanza, così potrai respirare a pieni polmoni aria più pulita!

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