Pulire casa con il vapore

Sono efficaci ed ecologici, preziosi alleati per le pulizie di primavera: se stai pensando di acquistare un pulitore a vapore ecco alcuni consigli su quale scegliere in base alle diverse funzioni e alle tue esigenze.



Pulire casa con il vapore può essere la soluzione se vuoi eliminare dalla dispensa detersivi e prodotti per le pulizie senza rinunciare all’igiene della tua casa. Il pulitore a vapore è lo strumento che fa al caso tuo. Dalla pulizia dei pavimenti, dei sanitari e degli angoli più difficili da raggiungere, con la forza del vapore puoi pulire la maggior parte delle superfici ed eliminare così i batteri che si annidano nello sporco. Scopri che cosa puoi pulire e quali sono invece gli errori da non fare con il pulitore a vapore.


Pulire casa con il vapore: funzionamento

Tutti i pulitori a vapore funzionano allo stesso modo: hanno un serbatoio che devi riempire di acqua del rubinetto o distillata (a seconda di quanto indicato sul libretto della macchina), attendere qualche minuto che l’acqua si scaldi fino a raggiungere una temperatura superiore ai 100°e il pulitore a vapore è pronto per l’uso! Esistono tre differenti tipi di pulitore a vapore:

  1. Portatile: con un serbatoio di piccole dimensioni (fino a 200 ml) e dotato di un beccuccio per la pulizia dei punti più difficili come gli angoli o le fughe delle piastrelle
  2. Scopa a vapore: con un’ampia spazzola e un manico estensibile e telescopico per la pulizia dei pavimenti
  3. Pulitore a traino: simile per dimensioni ad un aspirapolvere tradizionale, dotato di tubi e spazzole intercambiabili, ha un serbatoio capiente (fino a 400 ml) e accessori che lo rendono versatile per tutti gli usi

Per farti un’idea dei vari tipi e modelli di pulitore a vapore, dai un’occhiata alla selezione che propone Amazon! Ora vediamo quali sono le caratteristiche di cui devi tener conto per decidere quale acquistare.

Evita le rotture!

La soluzione Elettrodomestici Senza Limiti ti garantisce 1 anno di interventi illimitati in caso di guasto agli elettrodomestici di casa, 24h su 24, 365 giorni l’anno. Per te, chiamata, intervento, materiali di riparazione e accoglienza in hotel in caso di inagibilità dell’abitazione a soli 7,99 €/mese.Attivala ora

Pulitore a vapore: guida all’acquisto

Indipendentemente dalla tipologia di pulitore a vapore che sceglierai in base alle tue esigenze, i fattori di cui dovrai tener conto per acquistare un prodotto di qualità sono questi:

  1. Pressione: un buon pulitore a vapore deve avere una capacità di pressione tra i 3 e i 6 bar, più alta è la pressione, più facile sarà la rimozione dello sporco.
  2. Potenza: a seconda del modello e della tipologia il pulitore a vapore ha una potenza compresa tra i 900 W e i 1.900 W. Maggiore è la potenza, più efficace e rapida risulta la pulizia.
  3. Serbatoio: è dotato di una valvola di sicurezza che ne impedisce l’apertura finché c’è ancora pressione all’interno, più è capiente più si allungano i tempi di autonomia. Esistono anche modelli con il serbatoio removibile che consente la ricarica d’acqua senza interrompere l’uso.
  4. Lunghezza del cavo di alimentazione: da 4 m a 9 m, la lunghezza è importante per raggiungere più zone da pulire senza dover staccare il cavo.
  5. Maneggevolezza e peso: due elementi fondamentali soprattutto per il pulitore portatile e per la scopa a vapore. Al peso dell’attrezzo ricordati di aggiungere quello dell’acqua quando il serbatoio è pieno.

Accessori in dotazione: spazzole, tubi, ugelli, bocchette, tergi vetro, più sono meglio è così potrai pulire adeguatamente qualunque superficie e raggiungere i punti più nascosti.


Gli errori da non fare con il pulitore a vapore

Per pulire la tua casa con il vapore e ottenere sempre il massimo in termini di pulizia ed igiene per la tua casa ecco gli errori da non fare nell’uso di un pulitore a vapore:

  1. Prima di usare il pulitore a vapore rimuovi bene la polvere da tutte le superfici che vuoi pulire
  2. Non usarlo sul legno e su superfici verniciate o incerate
  3. Non usare il vapore su vetri e finestre se la temperatura esterna è troppo fredda, lo sbalzo di calore potrebbe causare danni
  4. Pulisci frequentemente il filtro

Seguendo queste piccole accortezze potrai dedicarti con facilità alle pulizie di primavera e rendere la tua casa a prova di batteri!

Hai qualche dubbio sui nostri prodotti? Qua trovi tutte le risposte.