Microonde: quali contenitori usare

Non tutte le stoviglie sono idonee per la cottura dei cibi nel forno microonde, alcuni materiali possono essere nocivi per la salute o danneggiare l’elettrodomestico. Vediamo quali sono i contenitori ideali per cucinare con il microonde.



Per salvaguardare la tua salute e per non rovinare il forno microonde scegli con attenzione i contenitori per cucinare o anche soltanto per riscaldare i tuoi cibi con il microonde. Ecco una breve guida sui materiali più adatti per cucinare con il microonde.


10 e lode per il vetro

Il vetro è il materiale più indicato per il microonde, meglio il pyrex ideato per sopportare le alte temperature (fino a 140°) e privo di piombo o plastica. Occhio a non confondere il vetro con il cristallo che contiene piombo e dunque non è adatto al microonde. Un altro vantaggio dei contenitori in vetro è quello di poter vedere il contenuto anche durante la cottura e poter utilizzare lo stesso contenitore per conservare il cibo in frigorifero o nel congelatore prima o dopo essere cucinato al microonde.

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Via libera a ceramica e porcellana

Piatti, scodelle, ciotole o terrine in ceramica, terracotta smaltata e porcellana vanno benissimo per il microonde. Fai attenzione soltanto che non abbiano sbeccature o decorazioni in oro, argento o altro metallo. In questi casi è meglio non usarli nel microonde se non per brevissimo tempo ovvero soltanto per riscaldare rapidamente una pietanza.


Plastica sì ma non tutta

Molto usati per la loro praticità sono i contenitori in plastica dura, quindi via libera a questo materiale ma con qualche accortezza. I più idonei sono i contenitori di plastica resistente alle alte temperature, quelli adatti al microonde riportano il simbolo delle tre onde stilizzate sovrapposte. Non è adatto invece il PVC, quello delle bottiglie dell’acqua o dei vasetti di yogurt, per intenderci. Lo stesso vale per il polistirolo anche se spesso viene utilizzato come materiale per le vaschette per la conservazione del cibo.
Puoi usare invece la pellicola trasparente  per coprire i cibi ed evitare che evapori troppa acqua ma deve essere del tipo idoneo per microonde ed è meglio forarla in alcuni punti non mettendola a contatto diretto con i cibi.
Via libera anche al silicone che sta prendendo sempre più piede nelle cucine sotto forma di teglie e contenitori forati pensati ad hoc per la cottura nel microonde.


Carta e cartone solo per scaldare

Un’ottima soluzione come base d’appoggio o come protezione per riscaldare è la carta forno, idonea anche per cucinare alcune ricette al cartoccio.
Invece puoi usare i contenitori e le vaschette di carta e cartone soltanto per riscaldare e non per cuocere al microonde, perché se tenuti troppo a lungo ad alte temperature potrebbero incendiarsi.


Semaforo rosso per l’alluminio

Divieto assoluto invece per qualunque contenitore in metallo come ad esempio le vaschette in alluminio, ideali invece per la cottura nel forno tradizionale. Il metallo ha una funzione respingente rispetto alle microonde per cui provoca scintille e rischierebbe di danneggiare il forno.
Unica eccezione è il piatto crisp, spesso venduto in dotazione insieme all’acquisto del forno microonde e realizzato in un metallo particolare. Questo piatto va usato nella cottura impostando il sistema di ventilazione e ha la funzione di grigliare le pietanze.

Ora che hai qualche elemento in più per scegliere quale contenitore usare per la cottura dei tuoi piatti con il microonde puoi valutare tipologie e forme grazie all’ampia scelta di contenitori disponibili su Amazon.

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