Le storie di Assistenza Casa – Poca acqua calda dal rubinetto

La sveglia di Lucia squilla alle 6:30 e come tutte le mattine, prima di andare al lavoro, va in bagno per fare la doccia. Ma ad attenderla una brutta sorpresa: dal soffione esce appena un filo d’acqua! Lucia per questa volta dovrà rinunciare alla doccia, ma la soluzione è facile e immediata: chiama subito Assistenza Casa. Al suo rientro nel pomeriggio il tecnico ripara il guasto e finalmente Lucia può fare la doccia calda e con la giusta portata d’acqua.

 

L’intervento

Claudio è un termoidraulico giovane ma esperto grazie a papà Vincenzo che gli ha insegnato il mestiere. Quando riceve la chiamata sono le 7 del mattino ma lui è già operativo e si accorda con Lucia per recarsi a casa sua nel pomeriggio alle 18.
“Se esce poca acqua calda dal rubinetto in 8 casi su 10 si tratta di un problema legato al troppo calcare che ha otturato lo scambiatore della caldaia – spiega Claudio – purtroppo in questa zona (in provincia di Palermo n.d.r) l’acqua è particolarmente dura, supera i 15° F, quindi non è raro che si formino incrostazioni di calcare”. “Ho chiuso l’impianto dell’acqua, l’ho svuotato completamente e ho sostituito lo scambiatore – continua Claudio –  quello installato era completamente intaccato dal calcare e l’acqua non riusciva a scorrere con la giusta portata”. Dopo l’intervento la caldaia è tornata a funzionare perfettamente!

 

I consigli dell’artigiano

• Come evitare che il calcare danneggi la caldaia?

Le caldaie moderne a condensazione sono dotate di un filtro anticalcare che limita l’azione corrosiva del calcare, ma si può installare anche nella caldaie più vecchie. Si tratta di un apparecchio dosatore di sali polifosfati che si pone all’ingresso dell’acqua nella caldaia, crea una patina protettiva e scioglie i depositi di calcare.

• A parte l’installazione del filtro come si può limitare il deposito di calcare?

Le alte temperature dell’acqua calda favoriscono i depositi di calcare, per cui consiglio di regolare la temperatura della caldaia ad un massimo di 45° e mantenerla costante tutto l’anno. In questo modo avremo sempre acqua calda ma non bollente, si eviteranno sprechi energetici e la caldaia rischierà meno di essere intaccata dal calcare. Un altro consiglio: se il condominio è dotato di cisterne comuni per la raccolta di acqua è bene fare una pulizia periodica per evitare i depositi di calcare.

• Come scongiurare questo e altri guasti simili alla caldaia?

Una manutenzione regolare fatta da personale esperto e qualificato è la forma di prevenzione più efficace per evitare guasti alla caldaia. Dunque non dimenticare mai di fare la revisione della caldaia e il controllo dei fumi per avere sempre un impianto efficiente e sicuro!

Parola di Claudio!