Impianto solare termico: acqua calda a costo zero

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I pannelli solari termici trasformano la luce del sole in energia gratuita e pulita da convogliare nell’impianto idraulico di casa, per riscaldare gli ambienti e per produrre acqua calda sanitaria, risparmiando in bolletta. Vediamo come.

 

Ti sei sempre chiesto a cosa servono “quei” pannelli scuri (con o senza serbatoio) che noti da tempo sulle coperture e sui tettucci degli stabilimenti balneari? Sono i pannelli o collettori solari termici che scaldano l’acqua per consentirti di fare la doccia calda… che al titolare dello stabilimento non costerà nulla in bolletta! Come fanno? Merito della struttura interna dei pannelli che, dotati di un “assorbitore di luce solare” e di un fluido termovettore, captano le radiazioni e le trasformano in energia termica (gratuita!) destinata a riscaldare l’acqua sanitaria o la casa. Una tecnologia che puoi adottare anche tu posando i pannelli sul tetto (anche condominiale) e che ti permetterà di ridurre il fabbisogno energetico dell’abitazione (o del condominio con impianto termico centralizzato) con conseguenti cospicui risparmi in bolletta e il miglioramento della classe energetica della casa, che così avrà anche un maggior valore sul mercato immobiliare. Stai per effettuare una ristrutturazione “importante”? Sappi che per essere in regola con il Decreto Legislativo 28/2011, dal 1° gennaio 2018 hai l’obbligo di soddisfare il fabbisogno energetico di casa utilizzando il 50% energia prodotta con fonti rinnovabili e, con i pannelli solari termici, raggiungerai facilmente l’obiettivo!


Acqua calda tutto l’anno

Il “fattore di copertura del fabbisogno termico annuo” è la percentuale di energia termica prodotta annualmente da un collettore solare per soddisfare le esigenze energetiche delle famiglie che oggi si attesta mediamente intorno al 60-65%. Se correttamente dimensionato, l’impianto solare termico comunque ti sarà utile in ogni stagione per garantirti acqua calda tutto l’anno:
– in primavera e in estate ti consentirà di non dover accendere la caldaia o lo scaldacqua;
– durante i mesi freddi potrai sfruttare l’energia solare come integrazione all’impianto di riscaldamento: lavorando in sinergia con una caldaia a condensazione o una pompa di calore, i pannelli solari ti fanno risparmiare in media un terzo sui costi energetici.

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La scelta dell’impianto

Composto da collettori vetrati (considerati tradizionali) o da collettori sottovuoto (adatti anche a climi più rigidi) l’impianto può essere di 2 tipi, a seconda di come circola il fluido termovettore nell’impianto:

  1. A circolazione forzata
    Perfetto se nella casa che abiti tutto l’anno siete almeno in 4, prevede che i pannelli siano separati dal serbatoio e funziona così: il fluido termovettore contenuto nei pannelli viene riscaldato dal sole e forzatamente spinto da una pompa verso un serbatoio (posto nel sottotetto o nel locale caldaia o in garage) in cui l’acqua per gli usi di casa viene riscaldata attraverso uno scambiatore di calore. L’acqua così riscaldata è pronta per essere prelevata per i diversi usi.
  2. A circolazione naturale
    Adatti per la tua casa di villeggiatura o se i tuoi consumi d’acqua non superano i 3.000 litri al giorno, i pannelli a circolazione naturale sono dei monoblocchi a circuito chiuso che integrano anche il serbatoio (che viene quindi montato con il pannello sul tetto) e sono di più semplice concezione: quando il fluido all’interno del pannello viene scaldato dal sole, viene convogliato verso il serbatoio a vista dove, attraverso una superficie di scambio, cede il calore all’acqua sanitaria in esso contenuta, pronta a essere prelevata per usi domestici.

Massima attenzione nell’installazione

Occhio infine a chi ti rivolgi per la posa dei collettori: l’impianto solare termico va progettato e realizzato da professionisti specializzati, in grado di valutarne attentamente le dimensioni, che andrebbero calcolate ipotizzando anche il prevedibile consumo di acqua calda della famiglia, più che misurando i mq dell’abitazione. Per fornire acqua calda a una famiglia di 3-5 persone, di norma bisognerebbe installare una superficie di 3-4 mq di collettori solari termici.

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