Estrattore o centrifuga? Differenze e vantaggi

Ami i succhi di frutta e verdura fatti in casa ma non sai se acquistare un estrattore o una centrifuga? Ecco una piccola guida per scegliere l’elettrodomestico più adatto alle tue esigenze!



L’autunno è la stagione giusta per fare un pieno di vitamine e preparare il nostro sistema immunitario ai primi malanni di stagione, rinforzandone le difese. Un succo vegetale è l’ideale per assumere vitamine e sali minerali in gran quantità, ecco allora come scegliere l’elettrodomestico giusto, estrattore o centrifuga per preparare ottimi succhi!


Come funzionano estrattore e centrifuga

Due elettrodomestici simili nelle dimensioni ma con differenze nel loro funzionamento: la centrifuga sminuzza la frutta e la verdura grazie a lame taglienti che ruotano ad alta velocità. La forza centrifuga separa la polpa dagli scarti, il succo viene filtrato e il gioco è fatto! In pochi minuti il centrifugato è pronto per essere gustato. L’estrattore lavora “a freddo”, non è dotato di lame ma di una coclea a spirale che spreme la frutta e la verdura molto lentamente, un filtro setaccia la polpa mentre il succo e gli scarti fuoriescono da due beccucci differenti. Il processo è meno rapido rispetto a quello della centrifuga, per cui ecco una prima indicazione: se hai poco tempo scegli la centrifuga!

Non perderti le ultime news!

Iscriviti alla nostra newsletter e ricevi gratuitamente i consigli su giardinaggio, fai da te, risparmio domestico, sicurezza e tecnologia.
Iscriviti ora

Differenze tra un estratto e una centrifuga

Sia l’estrattore sia la centrifuga permettono di preparare degli ottimi succhi a base di frutta e verdura mixati secondo i tuoi gusti. La differenza sta nella consistenza e nella modalità di conservazione e consumo della bevanda. Se usi un estrattore avrai un succo denso e dal colore più vivido, che potrai conservare anche per un giorno in frigorifero senza alterarne le proprietà. Il centrifugato invece è un po’ più liquido, va consumato al momento: l’ossigeno incorporato durante l’azione di sminuzzamento della frutta provoca una rapida ossidazione del succo, più schiuma in superficie e un colore meno intenso. Scegli quindi un estrattore se ami i succhi densi e se vuoi preparare in una volta sola grandi quantità di estratto da consumare anche durante tutta la giornata.


Riciclo degli scarti

L’estrattore rispetto alla centrifuga produce circa il 20% in meno di scarto, ciò significa che con l’estrattore si riesce ad ottenere una maggiore quantità di succo. Lo dimostra il fatto che i residui dell’estrattore sono secchi perché hanno ceduto tutto il succo a differenza di quelli della centrifuga che sono più umidi.
Inoltre, se hai avuto cura di togliere semi e torsoli prima di spremere la frutta o la verdura, puoi riutilizzare gli scarti per altre preparazioni come dolci o torte salate.
In rete troverai numerose ricette per riciclare gli scarti dell’estrattore e della centrifuga.


Risparmio nei costi

Anche sul piano economico esistono delle differenze significative tra l’acquisto di un estrattore o di una centrifuga. In linea generale gli estrattori hanno un costo maggiore rispetto alle centrifughe. Le variabili sono la potenza, i componenti aggiuntivi, l’ingombro e la marca dell’elettrodomestico.

Ora che sai qualcosa in più rispetto alle differenze e ai vantaggi di questi due elettrodomestici, sullo store on line di Amazon puoi farti un’idea dei costi e dei vari modelli di estrattore e di centrifuga e scegliere quello più adatto alle tue esigenze.

Hai qualche dubbio sui nostri prodotti? Qua trovi tutte le risposte.