Come curare l’aloe vera in casa
L’aloe vera – succulenta dalle straordinarie proprietà – non richiede cure eccessive e puoi coltivarla in vaso, anche se non hai il pollice verde. Oltre a sfoggiare una bella pianta ornamentale, ti assicurerai il gel medicamentoso delle sue foglie sempre a portata di mano. Qui tutti i consigli per curare l’aloe.
Se hai un angolo della casa particolarmente soleggiato, è lì che devi posizionare il tuo vaso di aloe vera, una pianta che ama il caldo e i raggi del sole. Se riesci a mantenere la giusta idratazione alle sue foglie carnose potrai ricavarne il prezioso gel, ecco come fare!
Le proprietà del gel di aloe
Dalle foglie di aloe si estrae un gel trasparente utilizzato per la cura della pelle in caso di ustioni, eritemi solari e piccole ferite per l’alto potere lenitivo, cicatrizzante, antinfiammatorio. Si rivela particolarmente efficace anche per lenire il prurito dovuto a punture d’insetto e l’orticaria, non a caso molti prodotti fitoterapici sono a base di aloe vera.
Potrai anche tu beneficiare di questo unguento naturale estraendolo direttamente dalle foglie della tua pianta.
Come estrarre il gel di aloe vera
Il gel è presente nella parte interna della foglia. Per estrarlo ti basterà tagliare alla base la foglia, inciderla con un coltello e togliere con l’aiuto di un cucchiaino il tessuto interno di colore biancastro.
Frullando il tutto otterrai il gel che puoi usare immediatamente (solo per uso esterno) o conservare in frigorifero chiuso in un barattolo di vetro per non più di 2 settimane.
In caso di “urgente” necessità, puoi tagliare anche solo una parte della foglia e strofinare il gel contenuto all’interno sulla pelle da trattare.
Ricordati che non puoi estrarre il gel da una pianta troppo giovane, deve avere almeno tre anni. Ecco allora come curarla per farla crescere in salute!
Come coltivare l’aloe vera
Trovato un angolo soleggiato dove posizionare il vaso, la pianta di aloe necessita davvero di poche cure. La temperatura ideale è quella compresa tra i 18° e i 30°, ama il caldo secco per cui va bene se vicino ha una fonte di calore diretto come un calorifero. Necessita di poche innaffiature, una volta ogni 2 -3 settimane può bastare. Se ti accorgi che le foglie diventano morbide e giallastre, significa che hanno ricevuto troppa acqua. Se invece le punte tendono a seccare significa che hanno bisogno di essere bagnate, ma mai in modo abbondante e facendo attenzione a non lasciare acqua nel sottovaso.
Quale terriccio e vaso usare
L’aloe vera è una pianta dalle radici profonde e che si riproduce facilmente, infatti intorno alla base cresceranno dei polloni, piccole piantine figlie. Per favorire la crescita dell’aloe riponila in un vaso di grandi dimensioni, perché tende ad occupare tutto lo spazio disponibile così non dovrai trapiantarla in seguito. Inoltre sarà più facile estrarre i polloni per ripiantarli in un nuovo vaso.
Anche il tipo di terra è importante: scegli un terriccio adatto alle piante grasse e mescolalo con della sabbia e altro materiale drenante. Qui puoi trovare qualche informazione in più per scongiurare i ristagni d’acqua.
Non dimenticarti che l’aloe vera è anche una pianta ornamentale che abbellirà la tua casa, fai attenzione però, se hai dei bambini piccoli, che non si pungano con le spine delle sue foglie!