Come curare la Zamioculcas

Sopporta la siccità e, come altre piante succulente, ha poche pretese e si coltiva facilmente. Ecco come curare la Zamioculcas.

Foglie carnose, verdi e lucenti, dalla forma lanceolata. La Zamioculcas è una delle piante ornamentali da appartamento più belle e scenografiche, grazie alla sua crescita rigogliosa. Per mantenerla in salute molti anni ha bisogno di poche semplici attenzioni: scopri gli errori da non fare nella cura della Zamioculcas!

Poca acqua e tanta luce

Se pensi alle sue origini è facile capire perché la Zamioculcas ha bisogno di un ambiente secco ma luminoso. Infatti è una pianta succulenta dell’Africa tropicale, che vive bene in appartamento e che durante i mesi più caldi può essere anche piantata in giardino. Se la esponi in un ambiente luminoso, al riparo però dalla luce diretta del sole, noterai la crescita rapida e rigogliosa delle sue foglie. Ma si adatta bene anche a vivere nella scarsa luminosità, rallentando il suo sviluppo. L’eccessiva annaffiatura invece è il suo unico nemico: bagnala soltanto quando sentirai il terreno asciutto, variando dunque la frequenza a seconda della stagione. Durante l’inverno potrebbe bastare soltanto 1 volta al mese, mentre in estate 1 volta alla settimana o 2 in base alla temperatura esterna.

Terreno drenante e niente ristagni d’acqua

Per evitare che il terreno si inzuppi d’acqua e marciscano le radici, usa un terriccio per piante succulente oppure un terriccio comune mescolato a sabbia e pietra pomice e metti sul fondo del vaso uno strato di argilla espansa. In questo modo sarà il terreno a trattenere e rilasciare gradualmente l’acqua in modo da garantire alla Zamioculcas il giusto grado di umidità. Un’altra accortezza è quella di non lasciare acqua nel sottovaso dopo l’annaffiatura ma ricordati di svuotarlo sempre. Prima di annaffiarla comunque prova a tastare il terreno con un dito e se sotto alla superficie è ancora umido rimanda di qualche giorno.

Concime e rinvaso

Anche con il concime non devi esagerare! Diluisci il fertilizzante adatto alle piante verdi con l’acqua delle annaffiature, 1 volta al mese d’inverno e 1 volta ogni 15 giorni d’estate seguendo le dosi consigliate dal prodotto. La pianta raggiunge un’altezza massima di 60 – 70 cm ma la crescita rigogliosa del suo fogliame potrebbe richiedere un rinvaso ogni 2 anni o comunque se ti accorgi che i fusti e le foglie hanno riempito tutto il vaso. Il momento giusto per il rinvaso è la primavera: estrai la pianta dal vaso, libera le radici e togli le parti secche o marcite, poi riempi il vaso più grande di terriccio fresco ricordandoti di porre sul fondo uno strato di alcuni centimetri di argilla espansa e quindi posiziona la tua Zamioculcas. Infine bagna il terreno e tienilo coperto con una pellicola trasparente per 20 giorni.

Malattie e parassiti

La Zamioculcas è una pianta molto resistente, che difficilmente viene attaccata da malattie e parassiti. Se ti capita di notare un ingiallimento delle foglie la causa potrebbe essere l’eccesso d’acqua, quindi rimuovi le foglie ingiallite e prova a ridurre le annaffiature. Se invece noti delle piccole palline bianche simili a minuscoli batuffoli di cotone sulle foglie, la pianta è vittima della cocciniglia che si debella passando una soluzione di acqua e sapone oppure di alcool direttamente sulle foglie usando un panno morbido.

Se seguirai queste semplici regole la tua Zamioculcas vivrà a lungo e magari avrai la fortuna di vederla fiorire, eventualità piuttosto rara ma possibile se avrà trovato nella tua casa un ambiente ideale!