Come curare il prezzemolo e usarlo in cucina

Depurativo e ricco di vitamina C: il prezzemolo è un toccasana per l’organismo. Coltivarlo in vaso è molto semplice: scopri come curare questa pianta aromatica e impreziosire i tuoi piatti a base di pesce (e non solo).

Pensa a un piatto di spaghetti alle vongole: a parte la pasta e i frutti di mare, che cosa non può mancare? Il prezzemolo, naturalmente. Originario delle zone mediterranee e dell’Asia occidentale, il prezzemolo (nome scientifico: Petroselinum) è una pianta annuale o biennale, se coltivata, e perenne se allo stato spontaneo. È tra le erbe aromatiche più utilizzate in cucina e le sue foglie dal frastagliato contorno triangolare profumano e insaporiscono magnificamente pesce, crostacei e molluschi, soprattutto se tritate fresche in combinazione con l’aglio: un’accoppiata perfetta.
Scopriamo come curare il prezzemolo e servirsene per la preparazione di gustose pietanze.

Come curare il prezzemolo in vaso

Il prezzemolo è una pianta aromatica piuttosto robusta, tuttavia predilige i climi temperati e teme il freddo intenso: assicurati pertanto di non esporlo alle intemperie invernali. In linea di massima ama una posizione soleggiata, ma in estate è meglio collocarlo a mezzombra. Ha bisogno di terra sempre umida: opta per irrigazioni costanti (indicativamente, bagna il terreno con poca acqua alla volta, tutti i giorni) ma fai attenzione ai ristagni, che sono mal tollerati. E scegli un vaso alto per riporre il prezzemolo sul davanzale o balcone, perché le sue radici crescono in profondità. 

Proprietà del prezzemolo

Ricco di ferro e di vitamine A, C e K, il prezzemolo è diuretico, depurativo, antiossidante e favorisce la digestione. Se vuoi rinvigorire la tua chioma e renderla sana e bella, puoi utilizzare un infuso di prezzemolo per il lavaggio finale dei capelli. Infine, quest’erba aromatica ha un ulteriore pregio: tiene lontane le zanzare!

Come usare il prezzemolo in cucina

Quando raccogli il prezzemolo dal vaso, taglia gli steli più esterni e alti, e il più possibile vicino alla base della pianta, che sarà così stimolata a generare nuovi gambi. Consuma foglie e steli freschi, appena colti, e aggiungili a fine cottura per garantire alle tue pietanze tutto il sapore deciso e pungente del prezzemolo. Perfetto con le portate a base di pesce, se tritato finemente è ottimo anche per salse verdi di accompagnamento alla carne. Immancabile nell’impepata di cozze, con le patate lesse, i carciofi in umido, le verdure grigliate e i funghi. Provalo nei centrifugati, nelle zuppe fredde e nelle insalate e serviti dei suoi rametti per decorare i tuoi piatti: il prezzemolo riccio è il migliore per le guarnizioni, ma ha meno aroma della specie comune.

Perché si dice “Sei come il prezzemolo”?

Il prezzemolo è utilizzato in moltissime ricette, tanto che nel linguaggio comune si dà del prezzemolino a chi è onnipresente. La pianta è usata ampiamente in cucina fin dall’antichità e dire a qualcuno “Sei come il prezzemolo” equivale a tacciare quella persona di una certa invadenza o comunque indicare – talvolta anche scherzosamente – che si intromette un po’ dappertutto.