Come curare il Pothos

È una pianta rampicante e ricadente in grado di abbellire svariati angoli di casa e ha grande capacità di adattamento e resistenza: scopri come curare il Pothos, sempreverde e poco esigente.



Se non hai il dono del pollice verde ma ami le piante ornamentali, il Pothos è la pianta giusta per te! Cresce rigogliosa con poche cure, si adatta facilmente a qualunque ambiente della casa e ne purifica l’aria. Ecco qualche consiglio su come curare il Pothos!


Caratteristiche del Pothos

Il Pothos è una pianta tropicale che cresce spontanea in natura arrampicandosi ai tronchi degli alberi, ha foglie a forma di cuore, verdi con delle screziature gialle, che si dispongono lungo i suoi rami (liane) che in appartamento possono arrivare a superare i 2 metri di altezza.
Il Pothos è ai primi posti tra le piante d’appartamento che purificano l’aria, filtrando sostanze nocive come formaldeide, benzene e monossido di carbonio. I tempi di crescita sono rapidi e se vuoi accorciare le sue liane basta tagliarle senza timore di provocare danni alla pianta.

Non perderti le ultime news!

Iscriviti alla nostra newsletter e ricevi gratuitamente i consigli su giardinaggio, fai da te, risparmio domestico, sicurezza e tecnologia.
Iscriviti ora

Dove posizionare il Pothos

Sopra a una libreria, a un pensile della cucina, a una mensola in bagno o semplicemente appeso, il Pothos, se posizionato in alto, fa ricadere le sue liane verso il basso creando una piacevole atmosfera esotica, oppure si arrampicherà lungo un sostegno se fisserai le sue ramificazioni man mano che cresceranno, arredando così un angolo della tua casa. In tutti i casi è meglio non esporlo direttamente alla luce del sole, ma nemmeno in un luogo troppo buio, altrimenti le foglie perderebbero le caratteristiche screziature gialle.
Il Pothos cresce bene al caldo e in un ambiente umido, quindi è perfetto posizionarlo in cucina o in bagno, ma è adatto ad arredare ogni stanza, purché tenuto lontano da fonti di calore dirette come i termosifoni.


Come curare il Pothos e quando annaffiarlo

Le sue radici aeree e le sue foglie assorbono l’umidità presente nell’aria, per cui non necessita di frequenti annaffiature. Controlla di tanto in tanto che la terra non secchi e quando comincia ad essere asciutta immergi il vaso in acqua per dieci minuti. L’ideale sarebbe mettere la pianta nella vasca da bagno o nella doccia, così puoi bagnare le foglie con la doccetta in modo da pulirle anche dalla polvere. Poi lascia scolare bene e non lasciare residui d’acqua nel sottovaso. Per ottenere una crescita rigogliosa puoi, una volta al mese, concimare con un fertilizzante liquido ricco di azoto adatto alle piante verdi, mescolandolo all’acqua delle annaffiature, diluito secondo la quantità indicata sulla confezione.


Rinvaso e moltiplicazione del Pothos

La facilità di crescita di questa pianta richiede un rinvaso ogni anno, quando ti accorgi che le radici tendono a fuoriuscire dal vaso. Usa preferibilmente vasi in terracotta per favorire lo scambio di aria e di umidità con l’esterno, usa un terriccio comune mescolandolo con sabbia e ponendo sul fondo dell’argilla espansa. Questo è il momento giusto anche per potare qualche liana cresciuta eccessivamente. Se vuoi moltiplicare la pianta, taglia con un coltello affilato e disinfettato la cima di un ramo di almeno 20 cm, rimuovi le foglie più basse e immergilo in un vaso d’acqua, dopo poco tempo si saranno formate le radici e potrai ripiantare il Pothos in un nuovo vaso.

Prova anche tu a prenderti cura del Pothos, la tua casa ne gioverà per la bellezza di questa pianta ornamentale che crescerà rigogliosa anche senza troppe attenzioni!

Hai qualche dubbio sui nostri prodotti? Qua trovi tutte le risposte.