Come conservare il cioccolato

Anche quest’anno i tuoi bambini hanno ricevuto uova di tutti i tipi e non sai cosa fare con tutto il cioccolato avanzato? Ecco qualche consiglio su come conservare al meglio il cioccolato delle uova pasquali per consumarlo durante tutto l’anno.



Fondente, al latte, bianco o con le nocciole. Sicuramente in occasione della Pasqua avrai ricevuto diverse uova e, dopo l’inevitabile scorpacciata, ora non sai come riciclare tanto ottimo cioccolato. Se l’hai già utilizzato per fare dolci ma ne hai ancora un bel po’ scopri il modo migliore per conservarlo!


La temperatura giusta per conservare il cioccolato

Qualunque sia il tipo di cioccolato il principale “nemico” è il caldo! Sopra i 25° il cioccolato si altera e perde consistenza. La temperatura giusta per la sua conservazione oscilla tra i 12 e i 25 gradi. Per questa ragione le industrie dolciarie interrompono la produzione di cioccolato durante la stagione estiva!


Il luogo ideale per conservare il cioccolato

Fresco e asciutto, così dovrebbe essere il posto giusto per conservare il cioccolato. Sì, perché il “nemico” numero due del cioccolato, dopo il caldo è l’umidità. Se ti è capitato di trovare del cioccolato ricoperto da una patina bianca, sappi che è proprio a causa dell’umidità e del caldo che fanno emergere in superficie la materia grassa del cioccolato, ovvero il burro di cacao. A parte lo sgradevole aspetto, il gusto resta però inalterato. Ma per evitare tutto questo, fascia il cioccolato con della carta stagnola e riponilo in un contenitore ermetico di vetro o anche di plastica purché tu non l’abbia già usato per conservare altro cibo. Il cioccolato tende ad assorbire gli odori e questo rischia di alterarne anche il sapore. Oltre alla temperatura e all’umidità un altro fattore che può alterare il cioccolato è la luce, quindi è meglio conservarlo al buio, all’interno di un mobile o un cassetto.

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Frigorifero e congelatore per conservare il cioccolato?

Quando le temperature cominciano a salire, spesso non resta che ricorrere al frigorifero o al congelatore per conservare il cioccolato. Anche in questo caso devi usare qualche accortezza prima di consumarlo. Mantienilo sempre avvolto nella stagnola e chiuso ermeticamente, ma toglilo dal frigo, lasciandolo a temperatura ambiente, almeno un paio d’ore prima di consumarlo. Anche il passaggio dal congelatore alla tavola deve essere fatto gradualmente: lascia il cioccolato una notte intera nel frigo perché si scongeli lentamente e poi due ore fuori a temperatura ambiente.
Solo così potrai ritrovare il gusto originario del tuo cioccolato!


Il luogo ideale per conservare il cioccolato

Il cioccolato fondente è quello con una vita più lunga: fino a 2 anni se conservato bene! Ed è anche l’unico che può essere temperato, ovvero sciolto e “rigenerato” più volte con un processo che abbiamo descritto sul nostro blog, per chi vuole cimentarsi nelle uova di Pasqua fatte in casa. Il cioccolato al latte può essere consumato dopo un anno, mentre quello bianco soltanto dopo 6 mesi. A fare la differenza è la quantità di materia grassa di origine animale, come il latte, contenuta nel cioccolato.

Ora che sai come conservare al meglio il cioccolato puoi gustarlo in ogni momento dell’anno, anche in estate, magari facendo un bel gelato, anche senza gelatiera e seguendo ancora una volta la ricetta proposta dal nostro blog!

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