Bilancia da cucina: quale scegliere

Meccanica, digitale, con o senza ciotola, a forma di cucchiaio: ecco, tra le tante tipologie di bilance da cucina, qual è quella più adatta alle tue esigenze culinarie.

 

Le ricette collaudate, quelle per cui il dosaggio degli ingredienti si fa a occhio, tanta è la pratica, non richiedono una bilancia. Più spesso, pesare al grammo o al milligrammo gli alimenti si rivela la premessa necessaria e indispensabile per la riuscita di un piatto complesso, soprattutto dei dolci. Se non hai una bilancia da cucina o la tua ha ormai fatto il suo tempo ed è poco precisa, ecco qualche suggerimento per scegliere una nuova bilancia per alimenti, utile anche per chi segue un regime alimentare che prevede di soppesare i cibi.

Caratteristiche delle bilance da cucina

Non si contano le bilance da cucina disponibili in commercio. Oltre alle tradizionali bilance meccaniche con ago che si sposta su un quadrante, solitamente più belle esteticamente ma non sempre accurate, esistono oggi molti modelli digitali di grande precisione, che funzionano a batteria e sono dotati di display.
Per orientarti nella scelta di una bilancia, le caratteristiche da considerare sono:

  • Dimensione
  • Portata massima e minima
  • Funzioni
  • Stabilità e maneggevolezza
  • Design e forma
  • Margine di approssimazione
Come scegliere la bilancia per alimenti?

In genere, a dimensioni maggiori corrispondono portate massime elevate: una bilancia grande può essere ingombrante, ma è preferibile se la tua famiglia è numerosa e hai tanto da pesare. Potrebbero interessarti anche delle funzioni aggiuntive: ci sono apparecchi digitali che non solo pesano, ma calcolano la tara, si spengono automaticamente, ti indicano il livello della batteria, differenti unità di misura, valori nutrizionali e calorie degli alimenti e persino la temperatura nella stanza. Pure stabilità (verifica la presenza di piedini antiscivolo), maneggevolezza e design contano e, in base all’uso che ne farai, potrai preferire una bilancia in pezzo unico oppure composta da una base e una ciotola.
Se hai bisogno di uno strumento di precisione elevata, infine, controlla il margine di approssimazione dichiarato dal produttore della bilancia.

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Bilancia da cucina a cucchiaio

Cerchi un apparecchio digitale di precisione? Prova la bilancia da cucina a cucchiaio, progettata per dosare piccole quantità. Come dice il suo nome, ha la forma di un cucchiaio: nella sua testa concava – rimovibile e lavabile – si mettono gli ingredienti da pesare, mentre il corpo contiene tutta la tecnologia che fa funzionare il dispositivo. Le bilance a cucchiaio pesano in genere fino al decigrammo e hanno una portata massima di 500 grammi. L’ideale per le ricette che non ammettono sbagli nelle dosi.

Quanto costa una bilancia da cucina?

Sul mercato esistono bilance da cucina per tutte le tasche, da meno di 10 euro in su. In media, il costo delle bilance digitali è più alto del prezzo di quelle analogiche. Nel primo caso, ricorda che dovrai mettere in conto anche la spesa per il ricambio delle batterie. Le bilance da cucina a cucchiaio, che pure richiedono le pile, costano in media 15-20 euro.

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