Asciugatrice: guida alla scelta

Se non hai la possibilità di stendere fuori il bucato o se vuoi che asciughi in fretta, la soluzione è acquistare un’asciugatrice. Capacità di carico, dimensioni e classe energetica: ecco i criteri per scegliere l’asciugatrice più adatta alle esigenze della tua famiglia.

 

Il clima umido autunnale non permette un’asciugatura rapida del bucato e, di conseguenza, spesso ti ritrovi a dover stendere in casa. Il rischio? L’umidità si trasferisce sui muri dove si forma la muffa e la lenta asciugatura lascia un cattivo odore alla tua biancheria. La soluzione è un’asciugatrice, ma quale scegliere? Scoprilo leggendo il nostro articolo!

Tipologie di asciugatrici

Esistono due tipologie principali di asciugatrici: quelle a pompa di calore e quelle a condensazione. Le prime hanno un motore simile a quello dei climatizzatori, erogano calore aspirando aria dall’esterno, mentre le seconde sono dotate di una resistenza elettrica che distribuisce il calore mediante delle ventole.
Scegli un’asciugatrice a pompa di calore se sai già che ne farai un uso frequente, hanno una classe energetica molto alta (sono tutte in classe A), quindi un basso consumo ma un costo iniziale di acquisto più alto rispetto alle asciugatrici a condensazione. Quest’ultime invece sono adatte per chi ne fa un uso saltuario e ha poco spazio perché hanno dimensioni contenute ma una bassa classe energetica che corrisponde a consumi più alti rispetto a quella a pompa di calore.

Se i tuoi elettrodomestici possono avere delle rotture, perché averle anche tu?

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Dimensioni e capacità di carico

Le asciugatrici hanno dimensioni simili a quelle delle lavatrici e proprio come quest’ultime si distinguono in carica dall’alto o carica frontale. Le carica dall’alto hanno dimensioni inferiori e una capacità di carico minore, quindi sono più adatte a coppie, single o al massimo a famiglie con 1 solo figlio. Inoltre sono vantaggiose per chi fatica a chinarsi per estrarre il bucato! Viceversa le asciugatrici con carica frontale sono più grandi, con un cestello più capiente e possono asciugare carichi fino a 11 Kg. Se hai una famiglia numerosa o fai frequenti lavaggi di biancheria, questa è la soluzione migliore!

Dove posizionare l’asciugatrice

Ideale ma non strettamente necessario sarebbe installare l’asciugatrice vicino alla lavatrice, in modo da trasferire più facilmente il bucato lavato da un elettrodomestico all’altro. Se accanto alla lavatrice non hai lo spazio necessario considera che un altro vantaggio delle asciugatrici a carica frontale è che si possono impilare sopra alla lavatrice (purché sia anch’essa è a carica frontale). In alternativa scegli un modello a carica dall’alto a larghezza ridotta a 45-50 centimetri oppure un’ asciugatrice slim che ha una profondità di 42 centimetri e mantiene una capacità di carico dai 5 ai 7 chili. Ideali per occupare anche un angolo di un ripostiglio.

Asciugatrice: come risparmiare in bolletta

Indipendentemente dalla tipologia di asciugatrice che sceglierai tieni conto che si tratta comunque di un elettrodomestico che consuma molta energia, quindi ecco alcune indicazioni per risparmiare:

  1. Usala solo nei mesi umidi e freddi e senza usare programmi alla massima temperatura
  2. Metti panni già centrifugati e stai attento che sia sempre a pieno carico
  3. Mantieni pulito il filtro e svuota frequentemente il cassetto che raccoglie l’umidità

Seguendo queste accortezze e valutando il modello di asciugatrice più adatto alle tue esigenze potrai avere anche tu questo elettrodomestico che ti farà risparmiare tempo e avere pronti nell’armadio i tuoi capi puliti e asciutti in un paio d’ore!

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