Allergie alimentari nel menu di Natale

Frutta secca, frutta esotica, aragosta, gamberi. Questi e altri alimenti che consumiamo nelle occasioni speciali potrebbero scatenare reazioni allergiche nei soggetti predisposti. Ecco allora a quali cibi devi stare attento se vuoi includerli nel menu di Natale.



Il periodo delle feste natalizie è il più rischioso per chi soffre di allergie alimentari, perché si ricevono molti inviti e si pranza e si cena spesso fuori casa. Le pietanze sono numerose ed elaborate, gli ingredienti si moltiplicano e così anche il rischio di incappare in qualche cibo che può scatenare una reazione allergica rovinando così la festa. Per non rischiare ecco quali alimenti è meglio evitare o consumare con moderazione!


Frutta secca, meglio escluderla del tutto

La frutta secca è la regina delle tavole di Natale! Ma noci, nocciole, mandorle e tutta la frutta a guscio sono al primo posto tra i cibi che scatenato allergie alimentari soprattutto se vengono consumati in grande quantità, come spesso accade durante le feste. Se hai ospiti che dichiarano di essere allergici alla frutta secca fai attenzione al menu di Natale. Nelle tue pietanze devi evitare alimenti come l’olio di arachidi, il latte di mandorle, il torrone, biscotti artigianali o industriali che, anche se non contengono frutta secca, possono essere venuti in contatto con essa in qualche fase della preparazione.

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Crostacei, in piccole quantità

Aragoste, gamberi e gamberoni sono spesso il piatto forte di tutti i menu natalizi, ma sono tra gli alimenti più a rischio per chi soffre di allergie alimentari. Se per chi sa di essere allergico ai crostacei sono assolutamente da evitare, anche per tutti gli altri è consigliabile consumarne piccole quantità. L’ideale è quindi includere nel menu di Natale solo una portata a base di crostacei. Bene allora prevedere un antipasto a base di gamberi oppure un sugo all’aragosta per condire un primo piatto, mentre per gli amanti dei secondi come rinunciare a un piatto di gamberoni alla griglia?
Con moderazione e distribuiti nell’arco di diversi giorni puoi dunque sbizzarrirti con le ricette a base di crostacei!


Frutta esotica, solo un assaggio

Se il kiwi e l’ananas siamo abituati a consumarli tutto l’anno, frutta esotica come la papaya, il mango, l’avocado invece non la consumiamo spesso per cui è bene fare appena degli assaggi. Fai particolare attenzione a questi frutti tropicali: il frutto della passione, il litchi, il maracuja, la pitaya che sono belli esteticamente e quindi attraggono e invogliano ad assaggiarli. Da non trascurare neppure la fragola, altro frutto che conta un grande numero di soggetti allergici, seppur non esotico.
Per evitare brutte sorprese non includere le fragole nel menu di Natale, né sotto forma di gelatina o sciroppo per guarnire i dolci né come macedonia insieme al gelato o alla panna!

Si tratta in fondo di poche rinunce e piccole accortezze che dovrai adottare nella preparazione delle tue ricette natalizie per non rovinare la festa ai tuoi ospiti con spiacevoli manifestazioni allergiche come orticaria o mal di pancia!

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