Allaccio, prima attivazione, subentro e voltura: quali sono le differenze?

Quando traslochi, devi capire se nella nuova casa i contatori di gas e luce sono presenti oppure no e, nel primo caso, se sono attivi o invece chiusi. Ecco che cosa fare per avere la fornitura di gas ed energia elettrica.

 

Allaccio, prima attivazione, subentro e voltura: quali sono le differenze?

Hai finalmente acquistato un nuovo appartamento o firmato un contratto di locazione: come fare ora per attivare gli impianti, avere il gas e l’energia elettrica e dare vita al tuo nido? Ecco tutto quello che c’è da sapere sulle differenti procedure legate ai contatori di casa: allaccio, prima attivazione, subentro e voltura.
 

Allaccio: quando la casa non è servita dalla rete di distribuzione

Capita di rado, ma se la tua nuova abitazione non fosse ancora collegata alla rete di distribuzione di luce e gas devi richiedere il servizio di allaccio o allacciamento, che prevede l’installazione dei contatori e l’assegnazione del codice POD (point of delivery, punto di prelievo) per l’energia elettrica e del codice PDR (punto di riconsegna) per il gas. I codici identificano in modo univoco le forniture. La richiesta va presentata al fornitore di tua scelta, il quale la trasmette poi al distributore locale. Tieni presente che i tempi per l’allaccio sono lunghi, anche mesi: sempre meglio giocare d’anticipo.
 

Casa nuova e impianti: che cosa è la prima attivazione?

Quando i contatori ci sono già ma non sono mai entrati in funzione è allora necessario procedere alla prima attivazione, per avviare l’erogazione di energia elettrica e gas. Anche in questo caso la domanda va presentata al fornitore di tua scelta: dovrai comunicare il codice POD e PDR che – in mancanza di bollette sulle quali sono comunemente riportati – puoi visualizzare sui display dei contatori elettronici.  I tempi per la prima attivazione variano da 7 giorni per la luce a 12 giorni per il gas.

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Impianti di casa: che cosa è il subentro?

I contatori di luce e gas sono presenti nella tua nuova casa ma, sebbene siano entrati in funzione in passato, il precedente intestatario dei contratti ha disattivato le forniture: in questo caso va fatta domanda di subentro per riattivare i contatori.
 

Impianti domestici: che cosa è la voltura?

Se invece i contatori ci sono e le forniture sono attive, dunque il servizio non è stato interrotto, ti basterà fare una voltura o volturazione, ovvero una semplice richiesta di variazione dell’intestazione dei contratti.
Come per l’allaccio e la prima attivazione, per le pratiche di subentro e voltura servono i codici POD e PDR, oltre ai tuoi dati e quelli dell’immobile. In genere bastano pochi giorni per il subentro e la voltura, ma chiedi sempre tutti i dettagli di attivazione e i relativi costi al fornitore del servizio per non avere brutte sorprese.

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